lunedì 12 maggio 2014

un lontano ricordo

"era molto contenta della sua fotografia, perché in quei giorni era convinta, diceva, che non sarebbe più tornata a Balbec." 

"io che non concepivo [...] come avevo cercato allora di sottrarle ogni minimo piacere, come quel giorno in cui Saint-Loup le aveva fatto la fotografia e io, mal sopportando la civetteria che l'aveva indotta a mettersi in posa, col suo cappello a falde larghe, non m'ero trattenuto dal mormorare qualche parola impaziente"

"sofrii per l'intera giornata davanti alla fotografia della nonna" 

"la mamma non poteva assolutamente guardare quella fotografia che le sembrava, non tanto una fotografia di sua madre, quanto della malattia di lei, dell'offesa ch'essa arrecava al viso brutalmente oltraggiato della nonna."
Cap. 2, tutte.


come mi immagino potesse essere stata una fotografia della nonna di Marcel


Il secondo capitolo del libro è in parte dedicato alla figura della nonna del protagonista, defunta nel libro precedente. Marcel ha passato molto tempo con la nonna e il rivedere le sue fotografie sono un dolore spesso insopportabile. Il tema della fotografia è quindi di grande importanza, e da qui deriva il nome del post: un lontano ricordo. Se da un lato Marcel è costretto ad affrontare il dolore per la perdita della nonna, dall'altro può contare sulle foto a lei fatte. La fotografia permette il ricordo e quindi fa in modo di non allontanarsi mai completamente da qualcuno caro.

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