lunedì 2 giugno 2014

spostamenti

"No, l'automobile non ci trasportava in modo altrettanto fiabesco in una città vista dapprima nell'insieme riassunto dal suo nome, e con le illusioni dello spettacolo a teatro.Con l'automobile entravamo dietro le quinte, nelle vie, ci fermavamo a chiedere un'informazione a un abitante."  cap.3

"Si susseguivano così, giorno dopo giorno, le passeggiate in automobile." cap. 3

"Prendete una carrozza, un'automobile se possibile, per fare più in fretta. Sicuramente troverete ancora Morel nella sua stanza, dove è andato a cambiarsi, povero ragazzo." cap. 4

"A parte queste interruzioni, le gite in automobile continuarono con ritmo quotidiano sino a quando l'autista non annuncia che la ditta di autonoleggi da cui dipende lo ha richiamato a Parigi." cap. 6
un esempio di auto dei primissimi anni del XX secolo
Il protagonista del post è l'automobile. Nei primi anni del 1900 non erano molto diffuse e di certo non tutti le potevano possedere. Inoltre, anche tra i nobili, pochi erano coloro in grado di guidare e infatti molto spesso accadeva, come Marcel stesso scrive nel libro, che i guidatori delle macchine fossero nobili con un'estrema passione per i viaggi. Così, si trasformavano in autisti e al servizio di altre persone seguivano la loro passione.

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